Il metodo Bates è un approccio olistico per migliorare la funzionalità del sistema visivo.
Consiste in una serie di esercizi messi a punto da William Bates, oculista americano dell’inizio del secolo scorso.
Il metodo viene insegnato da un educatore visivo, trainer metodo Bates, sia a livello individuale (numero 6-10 incontri di un’ora circa a scadenza settimanale o quindicinale) sia ad un gruppo di allievi (week-end esperienziali di circa 12 ore ).
Gli esercizi sono sia a livello propriamente oculare (per migliorare motilità, rilassamento, messa a fuoco, campo visivo, visione binoculare), sia a livello generale per il corpo (rilassamento, postura, scioglimento tensione specialmente del collo e delle spalle, miglior radicamento per alleggerire le tensioni della parte alta), sia a livello mentale (memoria visiva, visualizzazione, presenza come contatto con la realtà).
Gli esercizi non sono tanto tecniche, quanto un modo per entrare in contatto e sciogliere le nostre rigidità visive e mentali, seguire questo metodo significa quindi intraprendere un percorso di consapevolezza per capire e rieducare il nostro modo di vedere dentro e fuori di noi.
Il lavoro sugli occhi influenza tutto il sistema nervoso; imparare a usare gli occhi in modo fisiologicamente corretto porta a un riequilibrio e a una armonizzazione fisico-mentale. Il metodo Bates è indicato per tutti: sia per coloro che vogliono semplicemente migliorare l’espressività del proprio sguardo, sia per chi soffre di gravi problemi visivi.
Il rilassamento attivo e passivo è alla base del suo metodo, Bates infatti reputava che la causa di ogni disturbo visivo fosse lo “strain”, lo sforzo, l’affaticamento.
A PerCorsi si occupa di Metodo Bates, sia con incontri individuali sia con seminari di gruppo, Daniela Giovati