I contenuti di questa sezione riguardano il nostro Convegno "Alimentazione e prevenzione nelle malattie oncologiche".

Vogliamo ringraziare la disponibilità dei relatori, autori dei testi, nel pubblicare gli atti e favorirne la diffusione a beneficio degli interessati.

Il loro lavoro è di importanza più che rilevante nel campo terapeutico a sostegno di chi si trova a contatto professionalmente o personalmente con queste patologie; ciò sia per le competenze e per gli strumenti offerti, sia per la sensibilità e la dedizione con cui si relazionano ai pazienti.

"Il tumore è un sovvertimento importante e profondo dell’intero organismo, l’energia vitale, che coordina le nostre funzioni perde la sua capacità di reagire ai vari stimoli interni e esterni in modo adeguato, non riesce più a mantenere in armonia le varie parti, la periferia prende il sopravvento, come se non avesse più a che fare con il resto dell’organismo e funzionasse per proprio conto in modo indipendente e sempre più invasivo. Le cellule perdono le loro competenze di organo e si comportano come cellule primitive occupando spazi non di loro pertinenza. Per questo motivo ci si trova in una situazione in cui si deve cercare di ridare all’energia vitale la sua centralità in modo che l’organismo sia più reattivo e possa fermare e contenere le cellule neoplastiche. Anche a livello preventivo più il nostro corpo è dinamicamente in equilibrio più siamo in grado di non offrire spazio al tessuto canceroso. Approcci che quindi ci aiutino a sviluppare e a  esprimere le nostre potenzialità costituiscono la base ideale per la prevenzione e, associati a altri interventi, possono dare più energia per limitare o eliminare la  malattia."

Simona Mezzera, editoriale di "Ammalarsi per guarire?"